Ritorno dal Lago di Garda

Ebbene sono tornata. Ho conosciuto i miei allievi di sabato e riincontrato con entusiasmo le ragazze di domeninca. Spero di avere piantato un semino in tutti loro che diventi un albero in un prossimo futuro.
Ho anche conosciuto due filatori esperti! purtroppo abbiamo parlato troppo poco ma mi riprometto di andarli a trovare a casa loro la prossima volta che risalgo l'Italia ....magari porterò anche la mia nonna che nei giorni dei corsi mi ha sempre accompagnato con entusiasmo e ci ha fatto anche le foto!! Luigi e Alberto mi hanno fatto un dono prezioso una matassa e un gomitolo filati da loro (Io avrei voluto dargli un po' della mia lana, ma tra la fretta e i saluti mi sono proprio persa!!!!) Sarà per la prossima volta, spero presto.
La cornice del lago è stata molto suggestiva: al mattino le papere e i cigni ci hanno girato intorno un po' incuriositi e a volte indifferenti perchè la primavera li spinge a formare le coppie e c'è tutto un fermento di svassi che danzano e folaghe e gemani che cercano un posto per il nido e cigni che cigneggiano. Il salice ci ha fatto ombra e l'acqua ci ha rinfrescato! Solo la domenica pomeriggio è stata un po' caotica per i turisti in passeggiata, ma anche loro si sono fermati volentieri a vedere insegnare l'arte.....proprio un'esperienza da rifare.

L'unica cosa che mi è mancata sono state le mie pecorelle e la Molly che potevo sentire tutta triste per telefono. Sono tornata giusto in tempo per portare tutti fuori a fare una bella mangiata di erbina fresca, dopo giorni di solo fieno....son tornata pecorelle.....domani ancora fuori!!!